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Casatiello

written by nochef 12 Aprile 2017

Partiamo dal presupposto che questa ricetta è causa di non poche discussioni all’interno di nochef. Casatiello, Tortano, uova fuori, uova dentro, mortadella si, mortadella no. Diciamo che dopo aver letto e riletto, fatto ricerche ed esserci informati sull’argomento siamo giunti alla conclusione che quello che vi proponiamo noi è sicuramente un Casatiello, che però, in virtù della ricchezza dell’imbottitura, ha qualche lontana somiglianza con il Tortano.

Ingredienti:

  • Farina “0”, 300 gr
  • Farina Manitoba, 300 gr
  • Lievito madre, 200 gr o in alternativa lievito di birra, un panetto
  • Acqua, 300 ml circa
  • Strutto, 100/150 gr
  • Pepe, abbondante
  • Sale, un pizzico
  • Miele o zucchero, un cucchiaino, da utilizzare solo con il lievito madre
  • Salame napoletano, mortadella, provolone dolce, provolone piccante, provolone svizzero, cicoli, per un totale di circa 500/600 gr
  • Pecorino grattugiato, 70 gr
  • Parmigiano grattugiato, 70 gr
  • Uova, quattro

Procedimento

Per realizzare il Casatiello dovete anticiparvi il giorno prima a causa della lunga lievitazione.

Ponete in una planetaria (se non l’avete potete tranquillamente impastare anche a mano) le farine, il lievito madre (se usate il panetto di lievito di birra, scioglietelo prima in un poco di acqua tiepida) l’acqua, lo zucchero (o il miele) ed un pizzico di sale.

(Se avete poco tempo, aggiungete anche lo strutto ed il pepe e saltate la successiva fase della sfogliatura)

Impastate bene ed in maniera molto energica fino ad ottenere un panetto liscio ed elastico.

Fate lievitare in forno spento per almeno 8 ore.

Tenete presente che con il lievito di birra i tempi di lievitazione sono più bassi; l’impasto deve comunque triplicare il suo volume.

Dopo la prima lievitazione, tagliate a cubetti i salumi ed i formaggi.

A questo punto passate alla sfogliatura della pasta. Questa fase non è obbligatoria, se avete poco tempo e preferite il procedimento più veloce, ricordatevi di aggiungere lo strutto ed il pepe nella fase iniziale.

Stendete la pasta, conservatene una piccola parte che vi servirà dopo per realizzare le croci sulle uova, cospargetela con uno strato abbondante di strutto, pepe, pecorino e parmigiano.

Ripiegate, fate riposare per almeno 10 minuti e ripetete l’operazione per almeno cinque volte, fino a completo esaurimento dello strutto, del pecorino e del parmigiano.

Infine aggiungete tutto il ripieno.

Se avete optato per la ricetta senza sfogliatura disponete su tutta la superficie della pasta il ripieno, il pecorino ed il parmigiano.

Ungete il ruoto con abbondante strutto e infarinate.

Arrotolate delicatamente.

Anche se può risultare un pò difficile non usate troppa farina in questa fase, altrimenti l’impasto tende a indurirsi.

Disponete l’impasto a forma di ciambella all’interno del ruoto unendo bene le due estremità.

Disponete le quattro uova, ben lavate, ai quattro lati del casatiello e fermatele con delle croci ricavate con la pasta tenuta da parte.

Fate lievitare ancora per qualche ora. In questo caso deve quasi raddopiare il suo volume.

Infornate a 160 gradi per circa un’ora un’ora e un quarto, dipende dal forno.

Tradizione vuole che il casatiello venga preparato il venerdì Santo, per poi servirlo a Pasqua o portarlo in gita a Pasquetta. A nochef, non arriva al sabato! Ma va bene così!

Buon appetito e, in questo caso, Buona Pasqua!

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